Il GranCan Hotel Ristorante affianca al turismo tradizionale il turismo inclusivo: una scelta ben precisa e insieme una visione di accoglienza che intende promuovere pari opportunità per tutti.
Due le comunità alloggio ospitate che accolgono persone con problemi di salute mentale, anche in regime privato. Il progetto è basato sulla residenzialità semiprotetta e mira a proporre percorsi riabilitativi che consentano alla persona di sviluppare un’autonomia crescente e rafforzare le proprie abilità relazionali e sociali, anche grazie all’interazione con un contesto inclusivo, familiare e aperto al territorio.
Gli ospiti sono coinvolti attivamente in laboratori e varie attività, che differiscono a seconda dei bisogni individuali e degli obiettivi riabilitativi e terapeutici di ciascuno: dalla gestione della vita in comunità alla partecipazione a percorsi di inserimento lavorativo nei servizi dell’albergo e del ristorante (in cucina, in sala e nella gestione degli spazi esterni). Alcuni prendono parte al progetto “Azalea Home&Design” producendo lampade e manufatti in ceramica, altri al nostro “Ortolab”, che vede la collaborazione di alcune realtà del territorio, dove coltivano la verdura utilizzata per il ristorante.